2023: tra prudenza, opportunità e diversificazione
22 Febbraio 2023 / Novità
In un’intervista per la rivista MondoInvestor, il nostro Direttore Andrea Mariani, ha condiviso alcune importanti riflessioni sul 2023 che ci aspetta in ambito finanziario.
L’anno appena iniziato, presenta ancora alcune complessità che i Gestori finanziari dovranno saper interpretare attivamente per raggiungere performance positive.
Secondo il nostro Direttore, nel 2023 occorre mantenere un atteggiamento prudenziale almeno fin quando le Banche Centrali attueranno politiche restrittive.
In queste riflessioni, è opportuno considerare il contributo del private market* che, pur rappresentando una componente ancora limitata dell’investimento, già nel 2022 è stato positivo.
I private market costituiscono, infatti, un’importante opportunità ai fini della diversificazione del patrimonio e il Fondo ha intrapreso un percorso di sviluppo dell’investimento in questo ambito.
La fase 1 del percorso sarà completata con l’avvio del progetto Vesta, che vedrà l’avvio dell’operatività nel corso del primo semestre 2023.
L’obiettivo è arrivare al 10% complessivo nel comparto Bilanciato e al 15% nel comparto Dinamico, a fronte di un limite massimo del 20% stabilito dalla normativa.
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* I “Private market” sono strumenti finanziari non quotati sui mercati regolamentari. Tra le strategie più comuni ci sono il private equity, il private debt e il venture capital. Sotto questo cappello rientrano anche i cosiddetti “asset reali” come infrastrutture, immobiliare e risorse naturali.