Linea Garantita: scelto il gestore
13 Maggio 2007 / Novità
Pegaso ha scelto il gestore della linea garantita per il tfr: assicurata la stessa rivalutazione del datore di lavoro.
Il Consiglio d’Amministrazione di Pegaso, il fondo di previdenza complementare delle aziende dell’acqua, del gas e dell’energia elettrica, ha concluso uno degli adempimenti più importanti previsti dalla nuova disciplina della previdenza complementare (il DLGS 252/2005 dispone infatti che i Fondi possano ricevere il TFR conferito dai lavoratori tacitamente tramite il meccanismo del silenzio-assenso solo se abbiano istituito una linea di investimento che garantisca la restituzione del capitale e rendimenti comparabili al tasso di rivalutazione del TFR) approvando il 9 maggio 2007 i risultati della gara per la scelta della gestione finanziaria del “comparto Garantito”.
Il Gestore finanziario che ha fatto l’offerta ritenuta “vincente” dagli organi di Pegaso è Eurizon Vita S.p.A., del gruppo San Paolo-Intesa.
Il “comparto Garantito” di Pegaso assicurerà all’iscritto la garanzia di rendimento minimo pari al tasso di rivalutazione del TFR, quello che il datore di lavoro applica ogni anno, al netto dei costi di gestione.
La garanzia di rendimento minimo opererà nei confronti di tutti gli associati iscritti al “comparto Garantito” che vi permangono fino alla data di scadenza del contratto di gestione stipulato dal Fondo che ha durata quinquennale e, come previsto dalla legge, a fronte delle prestazioni di riscatto erogate dal Fondo per:
• pensionamento
• invalidità che comporti la cessazione dell’attività lavorativa.
• decesso
• cessazione dell’attività lavorativa che comporti l’inoccupazione per un periodo di tempo superiore a 48 mesi
I lavoratori che ancora non sono iscritti a Pegaso potranno, iscrivendosi, beneficiare del contributo aziendale e scegliere il “comparto Garantito” indicando tale scelta sul modulo di adesione.
Ricordiamo infine che Pegaso consente di investire la propria posizione su un solo comparto e che anche gli altri comparti offerti ai propri associati (Conservativo, Bilanciato e Dinamico), sebbene non abbiano alcuna garanzia di risultato minimo, sono caratterizzati da rigorosi requisiti qualitativi degli investimenti finanziari con l’obiettivo di realizzare, nei periodi “orizzonti temporali” indicati nella Nota Informativa, un rendimento superiore a quello del TFR.