Focus sulle prestazioni. Oggi parliamo di… R.I.T.A!
27 Luglio 2021 / Guida
Forse non lo sai ma dal 2018 è stata introdotta una nuova prestazione: la R.I.T.A.. Questa sigla sta per Rendita Integrativa Temporanea Anticipata.
Che cos’è?
È la possibilità di avere i soldi accantonati nel fondo in rate trimestrali, dal momento in cui si fa la richiesta, fino a quando si raggiunge l’età del pensionamento per vecchiaia prevista dall’Inps (attualmente 67 anni).
È richiedibile su tutta la posizione o solo su una parte, in una percentuale che puoi scegliere liberamente.
È revocabile in un momento successivo se ci ripensassi e volessi chiedere un’altra tipologia di prestazione.
Perché conviene?
La R.I.T.A. ti dà la possibilità di avere un sostegno al reddito nel periodo che intercorre fra la cessazione dell’attività lavorativa e il pensionamento, nel caso in cui tu decida di anticipare l’uscita dall’azienda.
Ma non solo…
È molto conveniente dal punto di vista fiscale: sugli importi richiesti viene applicata la tassazione separata con l’aliquota agevolata al 15% (che si riduce ulteriormente in base agli anni di iscrizione).
Continuerai anche a maturare i rendimenti della gestione finanziaria, dal momento che la posizione continua ad essere investita.
La differenza è dovuta alla maggiore imposizione fiscale sui contributi versati prima del 2007 applicata in caso di prestazione pensionistica.
Ma possono richiederla tutti?
Puoi chiedere la R.I.T.A. se:
→ Hai cessato l’attività lavorativa
→ Hai 5 anni di iscrizione al fondo
→ Mancano meno di 5 anni all’età del pensionamento per vecchiaia (ora 67 anni)
→ Hai già versato 20 anni di contributi all’Inps
oppure
→ Hai cessato l’attività lavorativa
→ Hai 5 anni di iscrizione al fondo
→ Mancano meno di 10 anni all’età del pensionamento per vecchiaia (ora 67 anni)
→ Sei disoccupato da almeno 24 mesi
Ti facciamo un esempio:
se hai 63 anni e stai per andare in pensione, una volta cessata l’attività lavorativa puoi richiedere la R.I.T.A. (se sei iscritto al fondo da almeno 5 anni).
Come si richiede?
Trovi il modulo qui → Richiesta di R.I.T.A.
Dovrai inviarlo per posta con:
- la fotocopia del tuo documento
- l’estratto conto dell’Inps (per la R.I.T.A. con anticipo di 5 anni)
- il certificato del Centro per l’impiego che attesti la disoccupazione o autocertificazione (per la R.I.T.A. con anticipo di 10 anni)
Nel modulo puoi anche scegliere il comparto a cui destinare gli importi che poi prenderai in rate trimestrali.
Se stai per cessare il rapporto di lavoro e hai un’età superiore ai 57 anni contattaci per verificare insieme tutte le opzioni a tua disposizione, compresa la R.I.T.A.!