Chiedere un’anticipazione
Un’anticipazione è la possibilità di chiedere una parte dell’importo che hai accantonato in Pegaso per acquistare o ristrutturare la prima casa, per le spese mediche o per ulteriori esigenze.
Puoi chiedere un’anticipazione
- se hai almeno 8 anni di iscrizione alla previdenza complementare; ad eccezione delle spese sanitarie straordinarie, che sono richiedibili fin da subito
- se hai sufficiente capienza nella posizione. Accedendo alla tua area riservata puoi verificare l’importo richiedibile per ciascuna tipologia grazie a una simulazione
Se hai una cessione del V Pegaso ti aiuterà ad ottenere l’autorizzazione necessaria contattando la società finanziaria.
Puoi chiedere fino al 75% della posizione per l’acquisto della prima casa per te o per tuo figlio.
Anche in caso di acquisto da una cooperativa, all’asta o se decidi di costruirla in proprio.
Documenti da inviare:
- modulo
- copia del tuo documento d’identità
- documentazione relativa all’acquisto dell’immobile. In fase di richiesta può essere provvisoria provvisoria, come ad esempio la proposta di acquisto o il compromesso.
Entrambi non devono essere più vecchi di 18 mesi al momento della richiesta.
COSA SI INTENDE PER PRIMA CASA DI ABITAZIONE?
Come affermato dalla Covip “per prima casa di abitazione deve intendersi la casa destinata a residenza o a dimora abituale, cioè la casa centro degli interessi dell’iscritto o dei suoi figli. L’anticipazione può quindi essere erogata solo ove, sulla base della documentazione acquisita dal fondo pensione, l’immobile risulti destinato a prima casa di abitazione dell’iscritto ovvero di un suo figlio, poiché lo stesso ivi ha o intende trasferire la sua residenza, oppure poiché la stessa risulta destinata a sua dimora abituale.”
Puoi chiedere fino al 75% della posizione per la ristrutturazione della prima casa per te o per tuo figlio.
Documenti da inviare:
- modulo
- copia del tuo documento d’identità
- atto di proprietà dell’immobile
- preventivi o fatture e contabili dei bonifici predisposti come richiesto dalla normativa fiscale per usufruire delle detrazioni.
Entrambi non devono essere più vecchi di 18 mesi al momento della richiesta.
Puoi richiedere fino al 75% della posizione per affrontare spese mediche straordinarie per te, per il tuo coniuge o per tuo figlio.
Documenti da inviare:
- modulo
- copia del tuo documento d’identità
- certificazione attestante il carattere straordinario delle cure o il riferimento al Dlgsl 252/2005 rilasciata dalla ASL o dal medico di base
- preventivi e/o fatture ed eventuali contabili dei bonifici purché non siano più vecchi di 6 mesi al momento della richiesta
COSA DEVE CONTENERE LA CERTIFICAZIONE SULLA STRAORDINARIETÀ DELLE CURE?
Affinché la dichiarazione della asl sia idonea alla lavorazione della tua richiesta deve contenere l’esplicito riferimento alla “straordinarietà delle cure” o al Decreto Legislativo n. 252 del 2005.
Puoi chiedere fino al 30% della posizione senza giustificativi.
Documenti da inviare:
- modulo
- copia del tuo documento d’identità
Se la richiesta risulta completa entro il 16 del mese, l’importo verrà erogato verso la fine del mese successivo. In caso di documentazione mancante verrà presa come data di riferimento quella di arrivo dell’ultimo documento utile ai fini della lavorazione.
Puoi richiedere l’anticipazione in due modi:
- Modalità full digital: accedendo alla tua area riservata tramite Spid. Il costo è di 10€
- Modalità cartacea: accedendo alla tua area riservata tramite le tue credenziali e l’otp, o compilando il modulo che trovi qui sul nostro sito. Il costo è di 20€. In questo caso potrai anticipare il modulo via mail all’indirizzo: info@fondopegaso.it. Successivamente dovrai inviarlo tramite posta ordinaria o raccomandata all’indirizzo: VIA SAVOIA 82, 00198 ROMA RM
Tutte le anticipazioni hanno tassazione separata.
Gli importi maturati prima del 31/12/2006, per tutte le anticipazioni, sono tassati con l’aliquota IRPEF almeno del 23%.
Gli importi maturati dal 01/01/2007 sono tassati:
- Con aliquota agevolata al 15%(che si riduce di uno 0,30% all’anno, dopo il quindicesimo anno di iscrizione, fino ad arrivare ad un minimo del 9%) in caso di anticipazione per spese sanitarie.
- Con aliquota fissa al 23% in caso di anticipazioni per ulteriori esigenze, acquisto o ristrutturazione prima casa.
Tutto a portata di click
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