Circolare 1/2023 – I nuovi limiti per la prestazione pensionistica in capitale
19 Gennaio 2023 / Circolare
Quando andrai in pensione avrai diverse opzioni:
- rimanere iscritto
- chiedere la R.I.T.A. (solo se hai i requisiti)
- chiedere tutto in rendita
- chiedere almeno il 50% in rendita e il resto in capitale
- chiedere tutto in un’unica soluzione (non sempre)
Quando puoi chiedere tutto in un’unica soluzione?
Quando la tua posizione è al di sotto di un “valore limite” che dipende dalla tua età, dal sesso e dall’assegno sociale dell’Inps.
I “valori limite” si aggiornano ogni anno. Ecco quelli per il 2023:
Cerca il valore corrispondente alla tua età e sesso e confrontalo con il valore della posizione che trovi nell’area riservata.
Facciamo un esempio
Sei una donna e il tuo compleanno è il 1° febbraio 2023. Compi 64 anni. A marzo 2023 vuoi chiedere la prestazione in capitale. Il “valore limite” che devi considerare è 135.765,37 €.
Quindi se la tua posizione è di 134.000 € potrai chiedere tutto in capitale.
Se invece fosse di 136.000 € dovrai:
- prendere almeno il 50% in rendita
- chiedere un’anticipazione o, se hai i requisiti, la R.I.T.A., per abbassare l’importo che hai accantonato e rientrare nel limite, così da chiedere il capitale sul residuo.
Se richiedi la prestazione quando sei oltre i 6 mesi dal tuo mese di nascita dovrai considerare il “valore soglia” relativo agli anni che stai per compiere.
Se, ad esempio, nel 2023 chiedi la prestazione dopo che hai raggiunto i 63 anni e 7 mesi, il valore che di riferimento è quello dei 64 anni.
Se sei vicino alla pensione contattaci per valutare insieme le tue opzioni.
Circolare 1/2023 a cura di:
- Andrea Mariani, Direttore Fondo Pegaso