Circolare 2/2020 – Rendimenti 2019: Pegaso riprende slancio
22 Gennaio 2020 / Circolare
Il 2019 ha visto un forte recupero dei mercati azionari, supportati ulteriormente dal buon andamento dei tassi di interesse.
Questo ha determinato un andamento molto positivo dei tre comparti di Pegaso.
Riportiamo di seguito uno specchietto di sintesi.
A partire da agosto 2002 il comparto Bilanciato, che raccoglie l’80% del patrimonio, ha avuto un rendimento cumulato “composto” pari al 102,82% (rendimento medio annuo composto 4,14%). Nello stesso periodo la rivalutazione cumulata del Tfr è stata del 47,36% (rendimento medio annuo composto 2,25%).
Con un rendimento a 10 anni pari al 5,43% annuo, il comparto Dinamico è il migliore dei tre comparti Pegaso.
Il comparto Garantito, esposto in minima parte al rischio azionario, ha recuperato integralmente le perdite del 2018 già da luglio 2019, non rendendo più necessario ricorrere alle integrazioni di garanzia.
Per gli iscritti al Garantito che richiedono la prestazione pensionistica complementare o attendono la scadenza dell’attuale convenzione (31/12/2022), in caso di perdita è prevista la restituzione del capitale all’ultimo anno migliore (al momento il 2019) cui si aggiungono i versamenti effettuati successivamente.
Questo importo sarà liquidato separatamente rispetto al resto della posizione.
L’analisi dei rendimenti storici del comparto Garantito è meno significativa, perché non tiene conto delle integrazioni di garanzia pagate nel tempo.
Se la convenienza di Pegaso non è stata messa in discussione da un anno negativo come il 2018, il 2019 l’ha incrementata ulteriormente, considerati anche il contributo aziendale e i vantaggi fiscali di cui beneficiano gli aderenti.
Vediamolo insieme!
Questa convenienza si evidenzia esaminando l’importo di una prestazione pensionistica in capitale, pagata dal fondo alla fine di dicembre 2019, rispetto alla somma che avrebbe ottenuto mantenendo il tfr in azienda.
L’iscritto in questione ha le seguenti caratteristiche:
- 20 anni di iscrizione a previdenza complementare;
- posizione per 18 anni nel comparto bilanciato e poi spostata nel garantito;
- versamento solo parziale del Tfr;
- versamento solo del minimo della contribuzione previsto dal CCNL di riferimento.
Il vantaggio è molto evidente e dipende da tre fattori:
- contribuzione aziendale;
- vantaggi fiscali;
- maggiore redditività.
Questa analisi può essere effettuata dopo il pagamento finale del riscatto o della prestazione pensionistica, varia da iscritto a iscritto e dipende da molti fattori. Per le posizioni oggetto di questa analisi, fino a oggi tutte le persone che hanno scelto di aderire a Pegaso hanno beneficiato di un vantaggio economico.
Per poter approfondire le caratteristiche dell’esempio si rinvia all’Appendice 1 della Circolare 2/2020.
Cosa possiamo dire in conclusione?
A prescindere dall’andamento del mercato finanziario è sempre opportuno valutare l’adeguatezza della linea di investimento scelta da ogni aderente in base al suo orizzonte temporale e alle altre caratteristiche personali (avversione al rischio, capacità di risparmio, altre tipologie di investimenti).
Per questo motivo è a disposizione degli aderenti la brochure riferita all’opzione automatica del ciclo di vita (life cycle). Questa opzione consente di ridurre gradualmente l’esposizione agli investimenti più rischiosi all’avvicinarsi della pensione.
L’anno che si è concluso ha dimostrato una grande fiducia da parte di tutti gli iscritti nel nostro fondo pensione. Sono i numeri raggiunti grazie a tutti loro a dircelo:
- 33mila iscritti
- superato ampiamente il miliardo e 100 milioni di euro di patrimonio
- 105 milioni di contribuzione versata.
Riportiamo in questa news i ringraziamenti del Consiglio di Amministrazione, del Presidente e di tutto il team Pegaso e vi auguriamo un buon 2020 insieme!