Fondo pensione e cambio lavoro: informazioni utili
22 Marzo 2024 / NovitĂ
Mentre un tempo iniziare un lavoro significava quasi sempre mantenerlo fino alla pensione, oggi le carriere risultano talmente intermittenti da avere portato alla nascita di un nuovo termine: “Job Hoppingâ, ovvero la pratica di cambiare frequentemente lavoro o di fare un elevato numero di esperienze lavorative in un periodo di tempo relativamente breve.
Indipendentemente dal ritmo con cui si cambia posto di lavoro, il fatto di essere al contempo iscritti a un fondo pensione come Fondo Pegaso pone diverse domande: cosa succede alla posizione? Posso riscattarla? Oppure è possibile trasferirla?
Abbiamo raccolto tutte le informazioni per rispondere.
Le opzioni in caso di cambio lavoro
In caso di cambio del contratto di riferimento, gli iscritti al fondo pensione possono:
- rimanere iscritti al fondo e decidere cosa fare in un secondo momento: come si suol dire ânon ci corre dietro nessunoâ, quindi il nostro consiglio è di prendersi tutto il tempo necessario per raccogliere informazioni e decidere in un secondo momento;
- riscattare integralmente la posizione: è bene ricordare che, in caso di riscatto al 100% della posizione, non solo si perderĂ completamente lâanzianitĂ contributiva guadagnata, ma la tassazione applicata non è agevolata. Per questo motivo, la scelta piĂš conveniente per il lavoratore è quella del trasferimento della posizione verso un altro fondo pensione (maggiori dettagli nel paragrafo successivo);
- riscattare parzialmente la posizione al 50%, 75% o 95%: anche in questo caso la tassazione applicata non è agevolata. Tuttavia, a differenza di quello al 100%, il riscatto parziale può essere un’alternativa per avere dei soldi senza perdere l’anzianitĂ , e l’importo che rimane nel fondo si può trasferire al nuovo fondo di categoria;
- trasferire la posizione al nuovo fondo: vediamo come funziona nel paragrafo successivo.
Trasferimento della posizione a un nuovo fondo pensione
Il trasferimento della propria posizione previdenziale verso un nuovo fondo pensione è fondamentale per poter proseguire il proprio percorso in caso di un nuovo lavoro: trasferendo la posizione è infatti possibile mantenere lâanzianitĂ contributiva precedentemente maturata; questo, a sua volta, consente di pagare meno tasse al momento del pensionamento e accedere prima ad alcune richieste di anticipazione.
Nello specifico, quando si intende trasferire verso Fondo Pegaso la posizione maturata presso unâaltra forma pensionistica si parla di trasferimento in; viceversa, quando vuoi trasferire a unâaltra forma pensionistica la posizione costruita presso Fondo Pegaso si parla di trasferimento out.
Vediamo cosa è necessario fare in entrambi i casi.
1. Trasferimento in (verso Fondo Pegaso)
Se vuoi trasferire una posizione verso Fondo Pegaso devi:
- iscriverti a Fondo Pegaso;
- chiedere il trasferimento al fondo originario.
Chi ha chiesto il trasferimento dovrĂ inviare a Fondo Pegaso una copia della richiesta, allegando anche un documento dâidentitĂ ; sarĂ possibile visualizzare lâavvenuto trasferimento nella propria area personale quando il Fondo riceverĂ il dettaglio contributivo e il bonifico dal fondo originario.
2. Trasferimento fuori da Fondo Pegaso
Ă possibile trasferire verso unâaltra forma pensionistica nei seguenti casi:
- in caso di cessazione del rapporto di lavoro, utilizzando questo modulo per la richiesta;
- se il rapporto di lavoro è ancora attivo, ma solo se sono trascorsi due anni dallâiscrizione a Fondo Pegaso. In questo caso è necessario utilizzare questo modulo.
Trasferimenti in e out: altre informazioni
Oltre a quanto indicato nei paragrafi precedenti, è importante ricordare che:
- anche per gli aderenti fiscalmente a carico câè la possibilitĂ di trasferire la posizione, ma sempre se sono trascorsi due anni dallâadesione;
- ricevendo lâautorizzazione dallâaltro fondo entro il 16 del mese, la posizione viene trasferita alla fine del mese successivo;
- trasferire non costa nulla;
- trasferendo verso una forma individuale pensionistica, salvo diversi accordi aziendali, si perde il diritto alla contribuzione da parte del datore di lavoro;
- la RITA, in caso di trasferimento, viene considerata revocata: si trasferisce tutta la posizione, quindi lâerogazione delle rate si interrompe.
Stai cambiando lavoro: Fondo Pegaso è al tuo fianco
Se anche tu stai cambiando lavoro e stai decidendo cosa fare con la tua posizione previdenziale, il team di Fondo Pegaso è sempre a tua disposizione: ti daremo tutte le informazioni di cui hai bisogno per scegliere in modo completamente informato e in totale trasparenza. Clicca qui per contattarci!