Comparto Dinamico
Il comparto Dinamico si pone come obiettivo di realizzare, in un orizzonte temporale di lungo periodo, una crescita del capitale investito, attraverso investimenti finalizzati a cogliere le opportunità offerte dai mercati obbligazionari ed azionari internazionali. Le risorse sono investite in strumenti finanziari, anche derivati, di natura obbligazionaria (da un minimo del 18% ad un massimo dell’ 75% del patrimonio del comparto) e di natura azionaria (da un minimo del 25% ad un massimo del 65% del patrimonio del comparto).
La gestione delle risorse è rivolta per circa il 50% verso strumenti finanziari di tipo obbligazionario, mentre la rimanente parte è investita in titoli di capitale. Inoltre una minima parte del comparto è investita in private equity e private debt.
Le dimensioni del comparto fanno sì che al momento le risorse siano affidate a due soggetti che hanno medesimo mandato ma utilizzano due differenti strategie per una maggiore diversificazione del rischio.
Il portafoglio prevede la presenza di investimenti utilizzando OICR per ottimizzare la gestione prendendo esposizione in asset class difficilmente investibili in linee dirette.
La gestione del rischio di investimento è effettuata in coerenza con l’assetto organizzativo del fondo, che prevede che la gestione delle risorse sia demandata a intermediari professionali e che il fondo svolga sugli stessi una funzione di controllo.
Le scelte di gestione tengono conto delle indicazioni che derivano dall’attività di monitoraggio del rischio.
I gestori effettuano il monitoraggio guardando a specifici indicatori quantitativi scelti sulla base delle caratteristiche dell’incarico loro conferito.
Il fondo svolge a sua volta una funzione di controllo della gestione anche attraverso appositi indicatori di rischio e verificando gli scostamenti tra i risultati realizzati rispetto agli obiettivi e ai parametri di riferimento previsti nei mandati.
Anima Sgr
Candriam Belgium
La gestione delle risorse prevede l’utilizzo di strumenti finanziari prevalentemente
di tipo obbligazionario. Gli investimenti in strumenti finanziari di tipo azionario non
superano il 10% del patrimonio del comparto.
La componente obbligazionaria viene investita principalmente in titoli denominati
in euro emessi da Stati, organismi sovranazionali e altri emittenti con elevato
merito di credito (rating). La componente azionaria viene investita in titoli quotati
nei principali mercati dell’area OCSE operanti in tutti i settori merceologici.
Gli investimenti in titoli denominati in valuta estera non possono superare il 5% del
patrimonio del comparto.
Al fine di realizzare un’efficiente diversificazione del portafoglio è previsto l’utilizzo
di Fondi comuni di investimento (OICR). Nel caso di investimenti in quote di OICR i
limiti di investimento di ogni singolo OICR devono essere compatibili con quelli
previsti per l’investimento diretto in titoli.
Non è consentito l’utilizzo di strumenti finanziari derivati con finalità speculativa.
Stile di gestione: il Gestore adotta uno stile di gestione che prevede, nei limiti sopra
descritti, una composizione degli investimenti coerente con la garanzia di
restituzione del capitale e con l’obiettivo di rendimento atteso che lo stesso si
impegna a corrispondere agli aderenti del comparto.
Il benchmark, ai fini della definizione dell’obiettivo del rendimento e della
commissione di incentivo, è così costituito:
75% indice FOI + 1,5% Indice FOI = indice dei prezzi al consumo per le Famiglie di
Operai ed Impiegati, accertato dall’ISTAT.
Il benchmark, ai fini del controllo della gestione e della rischiosità, si compone per il
95% di indici obbligazionari e per il 5% di indici azionari, ed è così costituito:
• 95% Bloomberg Barclays Series-E Euro Govt 1-3 Yr Bond Index;
• 5% MSCIWorld 100% Hedged to EUR Net TR Index.