Perché è importante comunicare a Pegaso i contributi non dedotti entro il 31 dicembre dell’anno corrente?
13 Ottobre 2022 / Novità
I contributi versati al Fondo sono deducibili fiscalmente: riducono, quindi, il reddito imponibile con un risparmio sull’IRPEF da pagare.
Il trattamento fiscale vale su tutti i contributi volontari versati a Pegaso: ne beneficiano quindi sia il contributo a carico del lavoratore che contributo a carico dell’azienda, nonché i contributi volontari versati al Fondo (sia da busta paga che con bonifico) fino ad un massimo di 5.164,57 € all’anno.
Nel limite massimo annuale non vanno considerati i versamenti riferiti al TFR e l’eventuale versamento del Premio di Risultato.
I tuoi versamenti superano il limite di deducibilità di 5.164,57€?
Se superi il limite massimo di deducibilità, è importante comunicare a Pegaso l’ammontare in eccedenza.
Con questa comunicazione, eviterai che, in fase di erogazione della prestazione, tali versamenti siano soggetti a tassazione.
Come calcolare l’importo da comunicare al Fondo?
Puoi verificare l’importo nel modello 730 dell’anno scorso o, in caso non fosse stato presentato, puoi verificarlo nel CUD (Certificazione unica rilasciata dal datore di lavoro) e sommare eventuali versamenti volontari effettuati tramite bonifico.
Qui il link al modulo: modulo per la comunicazione dei contributi non dedotti
Il nostro staff rimane a disposizione per chiarire eventuali dubbi o per aiutarti a procedere con la richiesta. Contattaci!