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Novità sul comparto Garantito: cosa cambierà da gennaio e perché

23 Dicembre 2022 / Novità

Abbiamo più volte sottolineato l’importanza del proprio orizzonte temporale e, quindi, degli anni che mancano al pensionamento nella valutazione dell’opzione di investimento.

Il Garantito è il comparto consigliato a chi si trova molto vicino alla pensione e ha un profilo di rischio basso, quindi privilegia la sicurezza rispetto al rendimento.

Perché?

Perché è un comparto poco rischioso che assicura la garanzia del capitale al netto dei costi di gestione.

In altre parole: potrebbe fornire rendimenti più contenuti ma, in caso di perdita, all’iscritto viene pagata un’integrazione che copre l’importo perso.

L’attuale gestore del Garantito, ovvero chi gestisce il patrimonio del comparto, è Amundi Asset Management Sgr e la relativa convenzione di gestione scade il 31 dicembre 2022.

Cosa succederà quindi dal 1° gennaio 2023?

Abbiamo selezionato, tramite un’apposita gara, un nuovo gestore per il comparto: UNIPOLSAI Assicurazioni S.p.A..

Ecco le differenze fra le due convenzioni di gestione:

Il passaggio al nuovo gestore offre maggiori garanzie, in particolare al verificarsi di eventi come il riscatto per perdita dei requisiti di partecipazione (che si può chiedere in caso di dimissioni o licenziamento ad esempio), le anticipazioni per spese sanitarie o per acquisto o ristrutturazione prima casa e la Rendita Temporanea Integrativa Anticipata (R.I.T.A.).

Inoltre, la nuova gestione promuove caratteristiche ambientali o sociali.

Ulteriori dettagli sono disponibili nella Circolare 9/2022.

Hai il comparto Garantito. Devi fare qualcosa?

Se vuoi rimanere nel comparto garantito, passerai in automatico alle nuove condizioni e sulla tua posizione sarà versata l’eventuale integrazione di garanzia maturata al 31/12/2022.

Puoi cogliere questa occasione per valutare se rimanere in tale comparto oppure approfittare per passare a un comparto che potrebbe essere più indicato in base al tuo orizzonte temporale di permanenza nel fondo.

Puoi per esempio scegliere il Life Cycle, la strategia automatica che adegua il comparto agli anni che mancano alla pensione, riducendo gradualmente il rischio.

Sei in un altro comparto?

Anche in questo caso  puoi decidere di rimanerci e quindi non fare nulla, oppure valutare l’opzione di investimento in base al tuo orizzonte temporale di permanenza nel fondo o, in alternativa, scegliere  la strategia automatica Life Cycle che adegua il comparto agli anni che mancano alla pensione, riducendo gradualmente il rischio.

Per qualsiasi ulteriore chiarimento e valutare le opportunità sopra elencate, contattaci!